Irrigazione a goccia: ecco cosa devi sapere
I metodi di irrigazione sono tanti e diversi. Abbiamo parlato di quello a pioggia qui, oggi vi parliamo invece di quello a goccia.
 Detta anche irrigazione localizzata, questa tipologia di irrigazione ha l’obiettivo di minimizzare al massimo l’uso dell’acqua. È caratterizzato da getti sottili che bagnano un’area piccola attorno alla pianta.
Per questo viene utilizzata soprattutto per l’irrigazione di alberi o di piante e ortaggi: perché l’acqua viene somministrata lentamente.
L’erogazione dell’acqua può essere costante o a intermittenza. In quest’ultimo caso non viene più chiamata a goccia ma irrigazione a sorsi.
 I vantaggi di questi sistemi d’irrigazione sono:
 – Maggiore uniformità nella distribuzione dell’acqua
 – Maggiore contenimento degli sprechi
 – Maggiore risparmio energetico
 – Minore compattamento del terreno.
Per installare un impianto del genere bisogna avere:
 – Una pompa, che permette di spingere l’acqua dalla fonte fino alla coltura da irrigare;
 – Dei tubi, per portare l’acqua dalla fonte al campo;
 – Un gruppo di regolazione e filtraggio;
 – Un tubo di testata;
 – Ali gocciolanti, i tubi in cui sono inseriti i gocciolatoi da dove fuoriesce l’acqua per le piante.
Per maggiori informazioni su questo tipologia di irrigazione, contattateci.

